lunedì 12 febbraio 2018

Taoismo e confucianesimo

TAOISMO: predica il ritorno ad un'esistenza naturale che rinnegando la cultura costruttrice ritrovi un'armonia con tutto il cosmo.Tali insegnamenti si trovano nel Libro del Tao.

 CONFUCIANESIMOL'insegnamento di Confucio sostiene la necessità di un'ampia formazione culturale che comprenda varie arti e stimoli la crescita morale, basata sull'esempio ricevuto e sulla responsabilità personale.Tale insegnamento è trasmesso in aforismi raccolti nei Dialoghi.

Sistema scolastico cinese

Sistema scolastico cinese

Il sistema educativo scolastico cinese è molto articolato.La sua funzione è preparare i funzionari politici.Accanto alle scuole per i nobili, esistono scuole per contadini. Il curriculum scolastico prevede sei arti fondamentali:tiro con l'arco, guida dei carri, equitazione,studio dei rituali scrittura e calcolo. Il rapporto maestro-allievo diventa importante nelle scuole filosofiche

Educazione nell'estremo Oriente

Educazione in India

Due aspetti fondamentali della società indiana sono la divisione in caste e la forte influenza della religione. La suddivisione in caste prevede la presenza di classi sociali rigidamente distinte e chiuse, mentre la religione influenza tutta la vita sociale e culturale del popolo. Esistono due religioni: l'induismo ed il buddismo.

Induismo:è la religione più antica e si basa sul concetto della reincarnazione, cioè sulla convinzione che dopo la morte del corpo l'anima si reincarna in un altro essere vivente in un ciclo senza fine. L'insegnamento prevede la lettura dei testi sacri, i Veda, il metodo di apprendimento mnemoico e il ragionamento basato sul dialogo serrato tra maestri ed allievi. L'intero percorso educativo è seguito solo dai bramini che appartengono alla casta più alta.

 

Buddismo:segue l'insegnamento del Buddha che indica un percorso di purificazione con cui l'individuo si eleva dai bisogni materiali per approdare al nirvana, una condizione di assenza di desideri e dolori.L'anima si libera dal ciclo delle reincarnazioni e si eleva al Tutto, insieme indifferenziato della natura. L'educazione buddihista è aperta a tutti, indipendentemente dalla casta. Resta però centrale il rapporto allievo-maesrto e la finalità religiosa.

SOCIETÀ EBRAICA

Società ebraica

Nel corso dei secoli si consolida presso gli ebrei una stretto legame tra insegnamento, cultura e comunità. Inizialmente l'istruzione riguarda solo i futuri sacerdoti, poi nascono però scuole pubbliche ed una forma di istruzione elementare diffusa in tutte le comunità. Il ruolo dei maestri è fondamentale, devono esporre con chiarezza e capire la psicologia degli allievi.Alla formazione dei maestri, rabbini, presiede l'accademia rabbinica, dove si commenta la Torah, i primi cinque libri della Bibbia da cui si traggono le norme di vita.

Oltre ai sacerdoti che predicano in sinagoga, ci sono atre due figure culturali:

gli scribi e i sapienti attenti alla trasmissione culturale a meno alla predicazione e che mantiene uno stretto rapporto più con l'etica che con la politica e i profeti, che parlando al posto di Dio, sno educatori del popolo. Tutta la società ebraica si concepisce come comunità educatrice.

Antico Egitto

Antico Egitto

Anche nella civiltà egiziana è presente lo stretto legame tra cultura, educazione, religione e potere politico.La scrittura è vista come l'invenzione dekìl dio Thot, lo scriba degli dei.I principi che regolano educazione e vita degi Egizi si basano sul fatto che il destino è in mano agli dei ai quali è inutile opporsi e così anche le eggi vanno rispettate.Da ciò derivano i valori diobbedienza,ascolto e controllo della volontà. L'istruzione primaria è impartita nelle Case del Libro, situate nei templi dove si apprende la scrittura dei geroglifici.Dopo questa istruzione solo i figli di famiglie agiate possono proseguire gli studi nella scuola realedove si impara la scrittura ieratica. Nella scuola primaria si scrive su tavolette di terracotta nella reale su rotoli di papiro.


 

Educazione tra Mesopotamia ed Egitto

L'EDUCAZIONE TRA MESOPOTAMIA ED EGITTO

Civiltà sumerobabilonese

Inizialmente, nella società sumerobabilonese, l'istruzione viene impartita nei templi e ha scopi religiosi e politici. C'è quindi stretto legame tra potere politico,relgione, istruzione e cultura. Le prime scuole nascono per la necessità di insegnare a leggere e scrivere e trasmettere le conoscenze dei sacerdoti. Poi nasce la figura dello scriba che viene formato in locali separati dal tempio in scuole dete case delle tavolette.

L'educazione si sdoppia in due percorsi: unasuperiore religiosa per i sacerdoti ed una tecnica per gli scribi.La carriera scolastica prevede dopo un'istruzione primaria, un livello superiore nellaCasa della sapienza.

lunedì 5 febbraio 2018

Principali teorie


  La teoria psicoanalitica

La psicoanalisi è una corrente scientifica fondata da Sigmund Freud all' inizio del Novecento, secondo la quale molti comportamenti sono originati da dinamiche inconsce.Secondo la psicoanalisi la classe è un campo di incontro/scontro di forze inconsce sia degli allievi che dei docenti che emergono con sintomi tipo collera ecc. che vanno interpretati. Ci si interessa del vissuto interiore dell' allievo. La psicoanalisi aiuta a chiarire ad es. i fenomeni di transfert, cioè la proiezione sull' insegnante del rapporto con i genitori; o i fenomeni di proiezione, cioè la proiezione esterna di ciò che si avverte come pericoloso. Si indaga inoltre l' immagine di se, cioè la considerazione che ogni ragazzo ha di se stesso. Anche il docente viene spinto ad analizzare la propria infanzia.

 La teoria umanista Lapsicologia umanista è un orientamento inaugurato da Maslow che, in dissenso della psicoanalisi riconduce le motivazioni dell' azione ad una serie di bisogni come la creatività, l' esplorazione ecc.
La psicologia umanista prende in esame il comportamento del docente e i suoi effetti sull' alunno.
Un insegnamento per essere efficace e significativo deve spostare il suo interesse dai contenuti all' alunno Secondo questa teoria l' insegnante deve essere un "facilitatore", che insegna ad imparare, cioè ad acquisire il metodo per un nuovo apprendimento. L' insegnante, quindi, deve porsi dal punto di vista dell' allievo (empatia) astenendosi da giudizi negativi (considerazione positiva incondizionata) per portare l' alunno a conoscere se stesso (congruenza). 

La teoria sistemica

La psicologia sistemica sostiene che tutto è comunicazione
anche il silenzio, e il sistema della comunicazione è 
regolato da leggi secondo le quali il mutamento di una  
parte genera il mutamento del tutto. Secondo Watzlawick  
per spiegare un singolo fenomeno occorre prendere in  
considerazione tutto il suo contesto.Questa teoria si concentra sul ruolo dell' educatore che nell' ambito della classe deve riorganizzare una situazione di equilibrio qualora ci sia un turbamento, individuando le persone chiave che permettono il mutamento collettivo e mantenendo sotto controllo l' ansia che si diffonde in occasione dei cambiamenti, stimolando anche l' attenzione per non incorrere in una bassa motivazione. Quindi ogni volta che si risolve un problema si crea una nuova stabilità dinamica.

domenica 4 febbraio 2018

Apprendimento e autovalutazione

L'apprendimento è influenzato anche dalla consapevolezza del modo in cui conosciamo e dei risultati dei nostri sforzi. La metacognizione è l'attività con la quale la mente riflette su se stessa una consapevolezza che potrebbe portare a un miglioramento delle prestazioni. L'applicazione delle tecniche metacognitive riguarda in particolare l'attenzione, la memoria, la lettura e la scrittura. L'autovalutazione è la capacità di valutare se stessi, che riguarda le abilità personali che fanno riferimento alle intelligenze individuate da Gardner:
1)uso corretto del linguaggio verbale e non verbale
2)capacità di lavorare in gruppo
3)agilità motoria e sportiva
4)talento muscale
5)abilità manuali e pratiche
6)abilità nel calcolo e nella scrittura
7)rapidità nell'esecuzione dei compiti

L'autovalutazione riguarda però anche altri aspetti, ed è perciò definita trasversale:
1)organizzazione del tempo, fondamentale nella programmazione delle attività
-esplorazione di aspetti nuovi della realtà, connessa all'apertura mentale e al piacere di conoscere
2)perseveranza nel lavoro e nell'assolvimento di un impegno preso
3)disponibilità a confrontarsi con gli altri, partecipando alla costruzione di una conoscenza sociale

Comportamentismo e cognitivismo

L'apprendimento è molto influenzato dall'ambiente, cioè la situazione in cui gli studenti imparano. La pedagogia si divide in due impostazioni contrastanti:

La
pedagogia dell'insegnamento o comportamentismo:centrata sul docente, sulla ricerca di strategie didattiche più efficaci, privilegia la trasmissione del sapere da parte del docente.

La pedagogia dell'apprendimento o cognitivismo:concentrata sull'allievo per rafforzarne le potenzialità cognitive, privilegia la costruzione della conoscenza da parte dell'allievo. 

Skinner e Bloom sono sostenitori del comportamentismo. Skinner ha costruito le teachering-machine, delle macchine per insegnare, mentre Bloom ha ideato le tassonomie, griglie per guidare la valutazione. Secondo il comportamentismo l'organizzazione didattica è più importante delle disposizioni personali. 

Bruner e Ausubel sono sostenitori del cognitivismo. Essi sostengono che l'allievo deve seguire il metodo intuitivo-induttivo, partendo dall'esperienza e dagli oggetti per arrivare ai concetti. L'insegnante deve porre gli allievi in situazioni stimolanti perché apprendano autonomamente.